Anime e Sangue è un GdR in cui si interpreta uno spirito immortale rinchiuso in oggetto (solitamente un’arma) capace di possedere i corpi di chi entra in contatto con esso. L’ambientazione non è fissa, è possibile interpretare personaggi di qualsiasi epoca storica o in mondi fantasy o fantascientifici.
SISTEMA DI GIOCO
Il giocatore deve descrivere il suo Spirito nei suoi aspetti, come la sua Natura, le sue Inclinazioni, il suo Passato ed il suo Scopo. E’ tenuto a descrivere la prigione dello Spirito ed il Corpo che attualmente possiede. A livello di regolamento sono importantissime perché determinano la qualità dell’arma e del corpo e le Capacità che lo Spirito acquisisce per tutta la durata della possessione.
Il Sistema di di gioco sfrutta i dadi a 20 facce con Pool di dadi. In generale, di base si tirano uno o più d20 ai quali si somma un valore (Violenza, Movimento, Interazione o Magia) e lo si confronta con una difficoltà decisa dal Narratore o derivante dalla Difesa del PNG/PG. Il numero di D20 è alterato dal Livello del PG, dai Punti Eroismo che il Giocatore può usare, dal tipo di Arma e dal tipo di Corpo. Il Giocatore deve decidere quanti D20 tirare per compiere quella data azione, tenendo gli altri da parte per compiere magari una magia nello stesso turno oppure tenerli per affrontare un eventuale contrattacco dell’avversario o perché magari non degna l’azione della dovuta attenzione. La difficoltà è calcolata in base al risultato del d20. Se si tira un solo dado è semplice, il risultato è quello e si sommano tutte le qualità. Se si tirano due dadi si cerca il maggiore e si somma quello alle qualità e si somma anche il (Numero di d20 x 2) ma se escono due valori uguali sui due dadi allora si sommano (due 15 su entrambi i dadi fa 30 da sommare ai 4 dovuti al fatto di aver lanciato due dadi più le qualità). La difficoltà cresce se il numero di dadi è tre, in cui due dadi potrebbero sommarsi.
La Magia è trattata esattamente come le altre prove, ovvero si tirano D20, si somma tutto il sommabile e si confronta con un valore di sfida. Se l’esito è positivo si hanno degli effetti. la Magia è divisa per Colore: Bianco, Blu, Giallo, Nero, Rosso e Verde ai quali si aggiunge Caos. Il giocatore può scegliere di avere un colore dominante oppure due (uno primario e l’altro secondario) oppure il Caos. Ogni colore ha delle caratteristiche predominanti che rispecchiano rispettivamente: il Bene, la Conoscenza, la Creatività, la Morte, la Furia e la Natura.