Gioco di ruolo senza master, che si propone di creare “storie di desiderio, dolore e redenzione” incentrate su un gruppo di personaggi insidiato da un vampiro (vero o metaforico). Ogni personaggio è caratterizzato da un segreto e da una debolezza che lo rende vulnerabile al vampiro.
Il gioco è privo di un’ambientazione predeterminata, e la stessa identità del vampiro non è decisa a priori, ma emerge durante la partita. Particolarmente importanti nel sistema sono i “claim”: elementi narrativi che possono essere reclamati dai giocatori e poi reintrodotti nel gioco, per arricchire la narrazione e per ricavarne vantaggi meccanici (es. lanciare di nuovo un dado o cambiarne il risultato).

 

Tommaso Bonifaci