Awaken è un gioco di ruolo dark fantasy, ambientato in un universo dove i personaggi sono i Risvegliati, individui che scoprono di possedere poteri straordinari ereditati dalle divinità di questo mondo. Insieme ai Colossi (immense creature umanoidi tenute sotto controllo dagli stessi risvegliati) sono le ultime difese in un mondo attaccato dall’esterno da creature mostruose e dilaniato dall’interno dalle proprie lotte politiche, intrighi e corruzione.
SISTEMA DI GIOCO
Il personaggio è definito tramite i punteggi delle caratteristiche, abilità e specializzazioni. In Awaken sono presenti tre caratteristiche principali che definiscono il personaggio, la socialità, l’intelletto e il fisico. A ognuna di esse si possono abbinare diverse abilità a cui è possibile associare delle specializzazioni quando ci si focalizza su specifici aspetti dell’abilità in questione. Si determinano poi altri tre aspetti detti virtù, fortuna, volontà e coraggio, la salute, la resistenza e le capacità di combattimento. Infine si scelgono i nostri doni fra quattro possibili categorie, mente, corpo, illusione e realtà oltre che determinare anche la nostra corruzione di partenza.
Quando i personaggi saranno di fronte a delle prove non banali i giocatori tireranno tanti d6 quanto la somma dei valori della caratteristica e della abilità richieste. Ogni risultato di dado che mostra un valore di 5 o 6 viene considerato un successo. Se il giocatore descrive la scena in maniera dettagliata e creativa, il Narratore può concedere un Bonus Creativo che si traduce in dadi extra.
Mano a mano che i giocatori ottengono successi, questi vengono segnati sulla scheda e quando tutte le caselle del tracciato sono completate è possibile migliorare quella specifica abilità.
La fortuna e la volontà rappresentano delle riserve. La prima permette di spendere punti così da ottenere successi automatici. La seconda consente di ottenere successi aggiuntivi davanti a prove che mostrano incognite sulla loro effettiva difficoltà. I punti di queste riserve si recuperano riposando o meditando.
Il combattimento viene strutturato attraverso quattro fasi consequenziali: Dichiarazione, con la quale i giocatori dichiarano i loro intenti. Manovra, dove vengono eseguite tutte quelle attività che precedono il combattimento. Scontro, nella quale determinare i dadi da lanciare in base ai valori della caratteristica fisico, e alle abilità di combattimento e ad altri bonus. In questa fase avviene la scelta dei dadi da tirare, dividendoli in due gruppi, quelli da usare come dadi di attacco e quelli come dadi di difesa tirandoli poi all’unisono. La differenza dei due gruppi con quelli dell’avversario determina se i colpi sono andati a segno o meno. Con la Risoluzione si lanciano i dadi e si verificano i risultati ottenuti aggiornato lo status dei persanaggi coinvolti.