City of Mist è un gioco di ruolo investigativo urban-fantasy dalle tinte noir in cui i giocatori interpreteranno singolari personaggi infusi di poteri leggendari.

La Nebbia avvolge ogni cosa in Città. una sorta di Velo di Maya che avvolge la realtà e mantiene le persone normali, i dormienti, ignari della vera realtà nella quale vivono. Solo i protagonisti riescono a vedere oltre il velo grazie ai loro poteri, sempre in lotta tra il tornare umani o cedere completamente al Mythos, diventando semplici avatar di potentissime entità.

Un Prescelto, quindi, potrebbe essere posseduto dal Mythos del dio Zeus (che, ad esempio, potrebbe concedere al personaggio il potere di scagliare fulmini, dominare le persone col proprio charme ed essere forte come un toro) come da quello di Durlindana (la spada di Orlando, paladino del ciclo carolingio), dal Mythos di Alice nel Paese delle Meraviglie o persino da quello di Batman o Pikachu, per portare l’esempio all’estremo.

SISTEMA DI GIOCO

Il sistema di gioco di gioco che muove City of Mist è un Powered by Apocalypse modificato, a cui si aggiungono alcune meccaniche riconducibili al sistema di gioco Fate.

I personaggi sono delineati da una serie di quattro Temi che ne esprimono punti di forza e di debolezza. Questi Temi, ideati in fase di creazione del personaggio grazie a una serie di domande a cui ogni giocatore deve rispondere, tenendo in considerazione il concetto di Prescelto che vuole giocare, possono essere sia Logos, quindi relativi alla vita di tutti i giorni, sia Mythos, quindi inerenti al suo aspetto leggendario. Con quattro Temi Logos, il personaggio sarà un dormiente e non avrà alcun potere, mentre con quattro Temi Mythos questi sarà un Avatar e quindi non avrà più nulla di umano.

Ogni Tema, poi è a sua volta definito da quattro Attributi, di cui tre sono punti di forza, mentre uno è una debolezza.
Inoltre, ogni Tema, avrà anche un Mistero (in caso si tratti di un tema Mythos) o una Identità (per un tema Logos). Il Mistero è una domanda relativa al proprio Tema a cui il Prescelto cerca di dare una risposta, l’Identità, invece, è un’affermazione relativa al Tema a cui il personaggio si aggrappa per mantenersi umano.

Quando un Prescelto deve portare a termine un’azione che ha narrato, il master gli proporrà di attivare una specifica Mossa. Di base ne esistono otto e vanno a ricoprire un po’ tutte le situazioni in cui un personaggio si viene a trovare.

Per vedere se l’azione va o meno a buon fine, il giocatore dovrà tirare 2D6 e sommare al risultato un punto per ogni Attributo di forza che a suo avviso potrebbe aiutarlo a portare a termine il compito. Nel caso un Attributo di debolezza potesse in qualche modo interferire con l’azione in corso, il master o un altro giocatore avranno la facoltà di farlo entrare in gioco, assegnando un punto negativo che andrà sottratto al risultato.

Qualora il risultato del tiro, modificato da tutti i fattori entrati in gioco, dovesse essere dieci o più, si avrà un successo completo dell’azione; con un risultato compreso tra sette e nove si otterrà invece un successo parziale che potrebbe comportare anche alcuni risvolti negativi, mentre con un risultato di sei o meno, si avrà a che fare con un fallimento. Nell’ultimo caso il Master potrà entrare nella narrazione con le sue specifiche Mosse.

Scheda del Personaggio