Il Richiamo di Cthulhu, I secoli bui è un gioco di ruolo, fratello del più celebre e omonimo GdR ambientato negli anni ’20 del secolo ‘900, che sposta però le vicende narrate durante l’alto medioevo (950 d.c. circa), l’anno in cui il bizantino Teodoro Fileta traduce l’al-Azif in greco ribattezzandolo Necronomicon. Solo tra un secolo questo libro blasfemo sarà condannato e distrutto. Copie manoscritte di questo testo circolano di mano in mano e per poco l’umanità non cede all’influenza delle forze dei Miti. Le foreste sono spesso infestate dai cuccioli oscuri di Shub-Niggurat, mentre ghoul e miri nigri infestano i terreni sepolcrali…Nyarlathotep vaga sulla terra celando la sua vera identità. Gli ultimi magi cercano di controllare poteri al di là dell’umano e vengono spinti nel Limbo… ed il grande Chtulhu dorme negli abissi in attesa della Settima Era, in cui le sue catene si spezzeranno ed egli potrà di nuovo camminare sulla terra.

 

SISTEMA DI GIOCO

Il sistema di gioco è il BRP (Basic Roleplaying Game) identico a quello già utilizzato nel Richiamo di Cthulhu o in Stormbringer, con qualche modifica per rispecchiare meglio il periodo storico.

Le regole sul combattimento aggiungono ad esempio i colpi da stordimento, ci sono regole sulla lunghezza delle armi, sulle armi d’assedio e sulle malattie che mietevano vittime in quel periodo.

Un capitolo è dedicato al tema della magia, dei maghi, del Limbo e di tutti i testi magici che in un modo o nell’altro finiranno con il turbare la fragile mente degli investigatori avvicinandoli alla verità dei Grandi Antichi.

 

Scheda del Giocatore