L’Ultima Torcia è un gioco di ruolo ambientato nella Baronia del Grifone, una contrada che riprende i classici stilemi del genere fantasy.
SISTEMA DI GIOCO
I personaggi hanno sei caratteristiche di base, ciascuna con un punteggio di partenza pari a un d10, più o meno l’eventuale modificatore dovuto alla Razza (che determina punteggi di Salute e di Mana iniziali); in base al Ruolo scelto, tre di questi punteggi potrebbero ricevere un dado aggiuntivo. Altra scelta fondamentale è quella del Ruolo, ossia la classe dell’avventuriero. Il regolamento ne offre cinque: Guerriero, Ladro, Ranger, Sacerdote della Luce e Stregone. Ogni Ruolo fornisce un piccolo supplemento alla Salute e Mana, un Dado Bonus a tre Caratteristiche e la scelta di un’Abilità di Ruolo tra un ventaglio di sei disponibili e uniche per quella classe.
La meccanica base si fonda sul Test di una delle Caratteristiche di base tramite il lancio di un d10 (oppure 2d10 tenendo il risultato migliore) + eventuali modificatori di Razza: un risultato di 6 o superiore corrisponde a un successo. Il master può alzare la soglia di difficoltà fino a un valore massimo di 10 se lo ritiene opportuno.
Il combattimento è basato sulla stessa formula ma la differenza sta nel fatto che la difficoltà non è più 6 ma dipende dal valore Armatura del bersaglio. Il danno delle armi va sempre sottratto ai punti Salute e finché questi non saranno ridotti a -5 sarete ancora vivi, tenendo presente che la Salute non salirà con l’esperienza.
Ne l’Ultima Torcia non esistono livelli né punti esperienza da acquisire tramite il ritrovamento di tesori e l’uccisione di mostri. Il miglioramento di un Personaggio si basa sulla spesa di punti Avventura, in cambio di una nuova Abilità di Ruolo.