Orlando Furioso è un gioco di ruolo basato sull’omonimo poema. Il gioco è ambientato nel mondo fantastico creato dall’Ariosto, dai classici miti del folklore europeo si passa a creature del tutto nuove. L’Orlando Furioso narra le gesta dei Paladini di Re Carlo, guidati da onore cavalleresco e sempre pronti ad avventurarsi per dimostrare il loro valore. I primi antagonisti dei nostri Paladini sono i Saraceni, nemici lontani per terra e per cultura, che nel tempo dei nostri eroi minacciavano l’Europa ed i suoi Governanti. I boschi e le foreste sono piene di creature spaventose, antiche rovine ospitano spiriti erranti, enormi mausolei custodiscono tesori dall’inestimabile valore, protetti però da esseri terrificanti.

SISTEMA DI GIOCO

Il sistema di gioco, basato su quello di Mediterraneo, si basa sul d6. Le statistiche sono Agilità, Forza, Dialettica, Eroismo, Vitalità, Combattimento , Vulnerabilità ed eroismo. Le prime hanno un valore compreso tra -5 e +5, Eroismo, Vitalità, Combattimento e Vulnerabilità invece si calcolano in modo diverso.

I test si eseguono con il lancio di 2d6, uno colorato e l’altro bianco e sottraendo il valore del dado colorato a quello bianco, eventualmente sommando o sottraendo i modificatori inseriti dal master, se si ottiene un risultato positivo il test si avrà per superato, è anche possibile spendere i propri punti Eroismo per trasformare un’azione fallita in un successo.

Il manuale riporta molti dei posti visitati dagli interpreti del poema e riadattati al GdR, basta pensare alla Fonte di Merlino, al Giardino di Dragontina, alla Rocca di Tristano… inoltre gli autori hanno ben pensato di creare un bestiario ad hoc, con le statistiche di Arpie, Giganti, ma anche del Bavalischio, del Catoblepa, del Dragopopode, della Leucocruta…ed addirittura delle Vecchie, palle al piede delle quali i cavalieri cercano di sbarazzarsi senza però infrangere le regole della cavalleria. I maghi sono previsti come incontri (quindi solo come personaggi non giocanti), e sono più simili a uomini dai poteri divini o diabolici che al classico mago dell’immaginario hight fantasy.

Il manuale presenta una lista di oggetti magici che possono essere trovati e possono concorrere ad ampliare l’equipaggiamento del personaggio.

Il volume contiene anche L’avventura La Pazienza di Re Carlo.

 

La prima edizione del gioco fu pubblicata nel 1993 dalla Biblioteca Centrale per Ragazzi del Comune di Roma, con scopi didattici ed educativi, è stata stampata in 1.000 copie e distribuita gratuitamente a insegnanti, bibliotecari, educatori che ne hanno fatto richiesta. è presumibilmente il primo caso al mondo di gioco di ruolo realizzato da un ente pubblico.