Pathfinder è un gioco di ruolo fantasy generico (anche se esiste un’ambientazione ufficiale, Golarion) basato sull’edizione 3.5 di Dungeons & Dragons.
E’ stato l’unico gioco di ruolo in grado di raggiungere, negli Stati Uniti, le vendite di Dungeons & Dragons nel 2010, superandole poi nel 2012. Anche se questo è in parte dovuto al completo collasso delle pubblicazioni di D&D in quello stesso periodo.
SISTEMA DI GIOCO
Sostanzialmente il sistema di gioco di Pathfinder è il d20 system della versione di D&D 3.5, ma con diversi cambiamenti.
Il dado vita di ogni classe è legato alla progressione del bonus di attacco base, quindi il bardo, il ranger, il ladro, il mago e lo stregone hanno un dado vita più alto, migliorando la sopravvivenza di queste classi, specialmente ai bassi livelli del gioco.
Le regole per le manovre in combattimento che non causano danni sono state semplificate ed unificate.
I personaggi hanno semplicemente un Bonus da Manovra in Combattimento che va tirato contro la Difesa da Manovra in Combattimento dell’avversario.
I personaggi ricevono semplicemente bonus di +3 per abilità di classe con addestramento; invece di punti abilità i personaggi ricevono gradi abilità, che possono essere investiti in maniera uguale sia nelle abilità di classe che in quelle non di classe. Molti gruppi di abilità sono state riunite.
I personaggi non perdono mai esperienza. Creare oggetti non richiede di spendere punti esperienza ma piuttosto di consumare costosi componenti magici.
Non ci sono penalità ai punti esperienza per personaggi multiclasse; la penalità per aver intrapreso più classi è stata sostituita da un beneficio in punti ferita o punti abilità per chi sceglie una sola classe.
I personaggi muoiono meno facilmente: un personaggio muore a un valore di punti ferita negativi pari al suo valore di costituzione, si stabilizza con un tiro di costituzione a CD 10 + il valore di punti ferita negativi raggiunto e la soglia per morire a causa del danno massiccio è incrementata per personaggi con maggiori punti ferita.