Perfetto Combattente è un manuale di regole aggiuntive per Dungeons & Dragons 3.5. Primo di quattro supplementi, e’ dedicato alle classi focalizate sul combattimento, anche se gran parte del manuale è utilizzabile da tutte le classi indistintamente.

Vengono presentate tre nuove classi base che vanno ad affiancarsi a quelle presentate nel Manuale del Giocatore. La Lama Iettatrice, un combattente/incantatore che sfrutta i propri poteri per indebolire gli avversari, scagliando maledizioni. Il Rodomonte, il prototipo dello spadaccino agile e scavezzacollo, in grado di esibirsi in grandi acrobazie, finte e stoccate letali. Il Samurai, combattente esperto nel Daisho (coppia di lame, una Katana ed un Wakizashi), capace di portare il terrore nel cuore degli avversari con la sola presenza. Inoltre vengono presentate alcune varianti per il Paladino ed il Ranger, tolgono alle classi la capacità di lanciare incantesimi in favore di abilità più combattive.

Segue quindi la parte piu’ voluminosa del manuale, quella relativa a nuove regole opzionali.  La sezione presentanuove classi di prestigio, (alcune effettivamente nuove, altre riconvertite dalla versione 3.0 di Dungeons & Dragons). Ritroviamo quindi il Cantore della Lama, il Berserker Furioso, l’Incantaspade e altre classi di prestigio come il Lanciatore Brutale, il Kensai, il Mago Iracondo (un incantatore che sfrutta la capacita’ di entrare in ira per rendere i propri incantesimi piu’ violenti).

Una lunga sezione è dedicata ai nuovi talenti specifici per il combattimento. Alcuni sono una conversione dei talenti supplementari della versione 3.0 di D&D, altri sono nuovi. anche come concetto. Talenti per variare gli effetti degli attacchi furtivi, dell’Ira e per nuove tecniche di Lotta, abbiamo due nuovi tipi di talenti: i talenti Tattici e queli di Stile di combattimento. I primi sono talenti che consentono a chi li acquisisce di ottenere tre particolari tecniche di combattimento da utilizzare in determinate situazioni, consentendo una caratterizzazione del tutto particolare del modo con cui un personaggio affronta un combattimento. I secondi consentono invece di ottenere effetti addizionali quando si utilizza una particolare combinazione di armi (ascia e martello, ascia e pugnale, rete e tridente, eccetera…), consentendo colpi stordenti, sbilancianti, dolorosi o comunque del tutto particolari ed adatti allo stile.  Seguono infine alcuni incantesimi mirati al combattimento.

L’ultima sezione del manuale presenta alcune situazioni particolari come tornei, disfide cavalleresche e simili. Non ci sono regole per gestire l’andamento di simili battaglie, quanto alcune per gestire la presenza dei personaggi giocanti tra i soldati di una delle due fazioni. Alcuni oggetti magici nuovi adeguati allo scopo, come gli stendardi in grado di migliorare il morale delle truppe, e di nuovi materiali sovrannaturali per le armi e le armature.