The Witcher è un gioco di ruolo fantasy tratto dalla serie di romanzi (diventata anche una serie di videogiochi di successo) dello scrittore Andrzej Sapkowski.

I giocatori potranno interpretare un Witcher a caccia di mostri un armigero in cerca di fama, un soldato leale, un furfante dei bassifondi, un bardo in cerca di gesta da decantare o persino un potente mago in cerca dei più imperscrutabili misteri

SISTEMA DI GIOCO

The Witcher sfrutta il famoso Fuzion, il sistema di gioco del celebre Cyberpunk 2020, anche se ripreso dalla sua ultima reincarnazione (la così detta versione V3), modificato per adattarsi meglio all’ambientazione fantasy.


Ogni personaggio avrà una razza ed una professione che ne determineranno la storia e gli daranno accesso a caratteri unici, nove statistiche principali (che determineranno i caratteri fisici e mentali del personaggio) e nove statistiche derivate, che verranno calcolati in funzione di quelli principali (corsa, salto, grinta ecc…).

Esistono tre tipi di tiri: contro una classe difficoltà decisa dal DM, un tiro contrapposto ad un altro giocatore o PNG oppure contrapposto ad una statistica passiva. Il primo caso riguarda le prove di abilità classiche, come provare a scassinare una serratura. In questo caso il giocatore lancia 1d10 e somma la caratteristica appropriata e l’eventuale abilità correlata, se il valore complessivo supera la CD decisa dal master, la prova è superata, altrimenti è fallita. Nel secondo caso entrambi i contendenti tireranno i dadi con le modalità già descritte, il risultato più alto è quello vincente.L’ultimo, caso è quello definito come “Opporsi alla CD di un bersaglio”: in questo ultimo caso, che riguarda ad esempio il lancio di un incantesimo di elusione su di un lupo ignaro della nostra presenza, la CD bersaglio sarà rappresentata dalla statistica coinvolta nella prova moltiplicata per 3. Queste meccaniche si applicano anche al sistema di combattimento.